Che una casa bella possa far scintille più di un’altra meno bella, è un’osservazione intuitiva. Tuttavia, la questione non è così semplice se parliamo di annunci immobiliari. Dall’incontro tra il marketing e l’interior design nasce l’home staging.

Home staging: cosa c’è dietro?

Anche a te sarà capitato di cercare un appartamento o una casa vacanze su Booking o Airbnb. Ecco, cos’è che ti ha fatto cliccare proprio su quell’annuncio piuttosto che un altro? Certo, la location e il prezzo sono criteri fondamentali, ma c’è un terzo fattore che muove la scelta. Lo stesso per cui – dicono gli esperti – un potenziale acquirente di un immobile decide se comprare oppure no già nei primi 90 secondi di sopralluogo.

Nessun luogo è come casa!

Homefullness è la parola che descrive perfettamente una delle sensazioni umane più piacevoli, quella di tornare a casa dopo una lunga giornata, e sentirsi rilassati. Tiffany Watt Smith, nel suo libro The Book of Human Emotions è stata la prima a utilizzare questo nuovo termine che si traduce in qualcosa come “il piacere di arrivare nel luogo che sentiamo nostro“, che oggi diventa la tendenza di arredamento più importante del 2022 (leggi l’articolo completo di Architectural Digest Italia qui).

Si tratta della spinta emozionale, cioè dell’insieme di sensazioni scaturite immediatamente, al primo incontro. Ora, nel caso di una visita immobiliare, la gamma sensoriale spazia dalla vista all’olfatto, passando per l’udito e il tatto (chi non sfiora con le dita un tavolo quando lo vede per la prima volta?): insomma, un’esperienza totalizzante, immersiva. Quando invece cerchiamo una casa sui siti di annunci immobiliari, l’unico elemento che può metterci in relazione con il nostro oggetto di interesse è l’immagine. Il range percettivo restringe il suo campo delegando la scelta ai nostri occhi. Per questo, la qualità dello shooting fotografico è fondamentale per il successo di un’inserzione immobiliare.

Così l’home staging diventa reale valore aggiunto.

Per far sì che lo shooting fotografico sia sì accattivante ma non fuorviante, Mysa Properties allestisce gli spazi dei suoi appartamenti mettendosi nei panni del potenziale nuovo inquilino. Da property manager esperto ma soprattutto appassionato, studia l’ambiente per renderlo funzionale alle esigenze dell’ospite e valorizza ogni angolo della casa.

Perchè una bella casa è la cosa più bella che ci sia e per darle un’anima ci vuole amore.